14 novembre 2007

la musica e i cantanti dove stanno finendo?

PREMETTO...il titolo del post non so se è adattissimo all'argomento, spero di si!
Per fortuna ho un lavoro che mi permette di ascoltare per tutta la durata del turno la musica che più mi aggrada, ultimamente ascoltiamo spesso la radio.Dopo lotte impari per battere radio maria sul segnale( hanno dio dalla loro parte) abbiamo trovato finalmente la posizione giusta per ascoltare in santa pace la "nostra radio" ossia "virgin radio"..ascoltiamo questa per svariati motivi ma i principali sono:
  • musica in continuazione
  • musica molto bella e anche vecchia!!!
Si perché sono stufo di ascoltare la solita musica...i soliti noti che cantano le solite canzoni, è possibile che gli "artisti" di oggi non riescano a fare nulla di nuovo?? ho aperto qui affianco un sondaggio su quegli artisti che più mi hanno snervato nei pomeriggi in cucina..e sono solo la punta dell'iceberg!!!!
Al giorno d'oggi fanno tutti la stessa cosa oppure...moda sempre più in voga anche tra cantanti nuovi e quella di fare il best of dopo due album!!!ASSURDO!
Non se la prendano i citati qui affianco ma sinceramente il Liga nazionale ormai non fa altro che fare best of, raccolte varie etc...devo dire che il vecchio liga era tutt'altra cosa...dopo San Siro si è perso, o meglio a parere personale si è un po' montato.
Di zucchero non mi va di parlare più di tanto...ha fatto tanto per la musica italiana ma sinceramente poteva tenerselo per se...
Di gigi è a pelle che non riesco a sentire certe lagne, mentre per i negramaro si tratta di un nome,cioè ho scelto loro perché sono i più in voga al momento ..non riesco ad accettare che un artista che trova un giro musicale o di parole si fossilizzi su quello senza provare a fare qualcosa di nuovo...
Tutto questo delirio per dire che non c'è voglia di fare cose nuove, una volta che arrivi, basta, dobbiamo sentirci la stessa lagna per anni,rigirata in 1000 modi ma cmq sempre quella è.
provate a sentire un'ora di radio vagando un po'...le solite 10 canzoni ripetute...non si va più a scovare la cosa bella e nuova, si va avanti col solito polpettone...
Infine per concludere porgo un esempio caro al mio collega!!!sentiamo per l'ennesima volta una canzone..(non chiedetemi il titolo) dei tokio hotel..poi la musica si sfuma ed una ragazza dice:i tokio hotel m'hanno cambiato la vita!!!!MAMMMMMMMA MIAAAA come si può!!!!!!!!non è sostenibile!!!!come si può sostenere che un gruppo al 1° singolo ti cambia la vita??cosa dovrebbe dire allora la gente che ha vissuto l'epoca dei Beatles,dei LED zeppelin e chi più ne ha più ne metta...ci vuole un po' di criterio..tra 10 anni magari potrei accettare un affermazione del genere.
dite la vostra gente!!!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh effettivamente la musica di oggi sta diventando sempre più uguale.. lo so sicuramente il mio è un commento poco originale ma è la verità purtroppo..le idee si stanno esaurendo e le canzoni si assomigliano sempre più..poi ovviamente non tutto è da buttare via ci mancherebbe altro!e poi sicuramente le radio non aiutano granché..si ascoltanto sempre le stesse canzoni, che alla fine ti entrano in testa per qualche motivo e t'incazzi perché tu NON vuoi che ti ronzino nel cervello!
Capisco anche che ormai non è facile inventare qualcosa di nuovo visto le innumerevoli canzoni che sono state scritte da quando è nato il rock (per non dire altri generi).A volte vorrei avere vissuto negli anni 60 e 70...vedere i miei amati Who, tutti e quattro..all'apice del loro successo..o avrei voluto vivere le intense serate northern soul del Wigan Casino, o del Torch ecc...e invece mi trovo qui,ad avere 24 anni nel 2007..e a cercare qualcosa di nuovo nella musica una delle mie passioni più grandi.
Detto questo volevo anche farti tanti auguri per l'apertura di questo nuovo blog amore mio!
Ciao!
Didisoul

Ste! ha detto...

MAURY IO SOSTENGO ANKE CARACCIOLO!te lo dicevo ke puniva l'empoli!grande come puoi dire ke i tokio hotel nn ti cambiano la vita?io quasi quasi lascio la tipa x loro!!!eeheheh!insostenibile!!!io direi ke voto gigi d. lo detesto!ah x natale ti regalero il nuovo e doppio cd co tanto di 5 canzoni inedite di zucchero!!!

Ste! ha detto...

mury c'e lo fatta a scriverti grande me!!!:DD

Vascomane ha detto...

weillllllaaaa!!
i primi commenti ehehe che emozione...apparte gli scherzi un ciaooo grosso così a tutti!
belin ste avevi ragione anche se non l'ha punito!!non c'è mica riuscito!!!tant'è la sbucciata.
ti rendi conto che sammarco fà troppi goollll??? insostenibileee
il cd di sugar fornaciari?oddio svengo dalla gioiaaa!!
bè didisoul ciaoooo!èè vero che si stanno esaurendo forse le cose nuove però è vero anche che forse non hanno voglia di farle cose nuove...per non perdere dei soldi..
bè ognuno avrebbe voglia d'essere in altre epoche però prova a pensare una cosa...noi siamo fortunati perchè possiamo dire..mi piacerebbe esser nato in quel periodo mentre quelli prima non potevano e non sapevano neanche d'aver scritto la storia...magari tra tanti anni ci troveremo dei ragazzi che dicono:eeee fossi stato io nel tuo periodo...pensa chi non potrà godersi un live di vascooooooo!!!
o un pandeterrrrrra!

Anonimo ha detto...

Che palle!!!
Questo lavoro mi distrugge...
Comunque il tuo è un blog sulla musica..e io non faccio testo amo musica troppo diversa x essere classificata,spazzio tra musica anni 60 rigorosamente italiana e le cose più disparate,il mio genere và da Mina a Mia Martini passanda dai Buena Vista Social Clube,e non disprezzo la musica del Jaiss del secolo scorso,quindi sono assurda,e detto questo ti saluto e mi riposo un pò prima di incontrarti al lavoro.
Ciao Piernitro...
Ardentemente aspetto le ferie!!

Vascomane ha detto...

Bè eheh come ben sai anche io non faccio testo perchè tu ascolti la più disparata musica...mentre io tendendzialmente ne ascolto una e basta!
Ma è giusto poi catalogarsi?insomma...come si ci può catalogare...la musica è particolare per questo, ad ognuno può piacere un pezzo completamente diverso dall'altro...
cmq Oneinthesky hai detto una cosa giusta, la musica è del secolo scorso...in questo secolo c'è poco da salvare

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